Per la puntata finale di Italia’s Got Talent, programma che ha l’obiettivo di scoprire e valorizzare nuovi talenti nei campi artistici più disparati, trasmesso da Sky Uno e TV8 e che ha avuto complessivamente 1.823.000 spettatori con uno share del 8,3%, gli autori hanno scelto di affidare l’apertura a chi ha fatto del talento il proprio vessillo: Le Cirque World’s Top Performers, la più grande compagnia in Europa di circo contemporaneo.

Quando si parla di Le Cirque World’s Top Performers si parla di spettacoli straordinari, mozzafiato, con artisti eccezionali, cast stellari provenienti da tutto il mondo che questa organizzazione sta portando in tutta Italia e in tutta Europa da diversi anni, registrando il sold out ovunque.

 

In un’edizione in cui una buona fetta dei partecipanti era di provenienza circense, l’apertura affidata al circo accende un enorme riflettore su questo mondo così affascinante che, come tutto il comparto dello spettacolo, sta soffrendo in maniera terribile le chiusure della pandemia.

Per l’occasione, Le Cirque World’s Top Performers sfodera due assi, due fuoriclasse assoluti: le loro performances per i partecipanti del talent show sono un’autentica masterclass.

Onofrio Colucci non ha certo bisogno di presentazione. Anfitrione dello spettacolo Alis, è un personaggio poliedrico, in cui l’attore, il mimo, il clown e l’entertainer si fondono in una figura unica, che catalizza l’attenzione dello spettatore. Già protagonista di spettacoli del Cirque du Soleil come “O”, Zaia e Zed, apre la puntata di Italia’s Got Talent recitando con grande intensità la “Preghiera del Clown” di Totò, un testo molto toccante, a tratti commovente per l’inevitabile parallelo con la situazione attuale. Brividi.

Viktor Kee, ucraino, trascende il significato di “giocoliere”: la difficoltà e la precisione dei tricks con le palline, il trucco, il costume, la presentazione artistica, ci consegnano una performance ricchissima ed incredibile, da annoverare nei manuali di storia dell’arte circense. Vincitore al Festival del Cirque du Demain nel 1994, si aggiudica il Clown d’Argento al Festival Internazionale del Circo di Montecarlo nel 2003, oltre ad essere protagonista di spettacoli del Cirque du Soleil come Dralion, Joya e Amaluna. Strabiliante.

Sicuramente non c’era modo migliore per scaldare i motori della puntata “top” del talent show: un pubblico in standing ovation e gli applausi convinti del conduttore Enrico Papi e dei giudici Mara Maionchi, Federica Pellegrini, Frank Matano e Joe Bastianich.

ALIS e TILT, i due spettacoli di Le Cirque World’s Top Performers, che erano in cartellone per il 2020 sono stati riprogrammati per il prossimo inverno a causa della pandemia; i calendari sono già noti. L’augurio è di uscire presto da questa situazione per ritornare ad affollare teatri e arene ed applaudire nuovamente questi straordinari artisti.

Info www.lecirquewtp.it