Si è svolta, dal 13 al 18 febbraio 2020, la nona edizione del Festival Internazionale del Circo "Elefant d'Or", tenutosi per la terza volta a Girona, città della Catalogna, in Spagna.

Più di 33.000 persone hanno assistito a questa edizione del festival nello chapiteau rotondo senza antenne interne, con 2400 posti, installato nel Camp de Marte di La Devesa, proprio accanto al Palazzo delle Fiere, dove si è svolta anche la seconda edizione del Circus World Market, l'unica fiera settoriale di compagnie circensi al mondo, con stand da nove paesi diversi.

I premi di quest'anno, per un totale di 8 premi tra gli Elefanti d'oro, d'argento e di bronzo, evidenziano la presenza di artisti russi, che hanno vinto 6 premi, in coincidenza con il 50° anniversario del arrivo del primo circo sovietico in Catalogna.

Closing eyes, il numero di cinghie aeree della russa Ekaterina Zapashnaia e l'americano Wesley Williams, con il più alto monociclo al mondo, hanno vinto i maggiori riconoscimenti, gli Elefanti d'oro.

 

Gli Elefanti d'argento sono stati assegnati ad Andrey Lyamin (palo aereo), dalla Russia; Jump'n'Roll (piatto coreano), dalla Russia, e Anhui Acrobatic Troupe (benches balancing), dalla Cina.

Gli Elefanti di bronzo sono andati a tre numeri dalla Russia: la Sherbakov Troupe (giocoleria di gruppo), la Volozhanin Troupe (equilibrismo su scala fissa) e Deserve to Fly (trapezio basso). Quest'ultimo numero ha anche ricevuto il premio della critica. I premi di quest'anno sono integrati dal Premio speciale della giuria, assegnato a Red Sails, anch'esso russo, e dal Premio Image, che ha riconosciuto le acrobazie estetiche rispetto al roll-to-roll. del Duo Dádiva, da Cuba.

Di seguito il video della premiazione e l'elenco con tutti i premi speciali assegnati.