Si è conclusa a Cosenza la tournée estiva 2015 in Calabria

Uno spettacolo nuovo e diverso è approdato in terra calabrese dallo scorso mese di giugno e per tutta l’estate ha ricevuto numerosissimi applausi e consensi dal caloroso pubblico della Calabria, vera intenditrice di circhi e di nuove forme di spettacolo e che sa apprezzare ed ammirare la qualità. Tutto ciò dimostrato dalle numerose affluenze che si sono registrate presso i circhi di un certo valore come nel caso del Paranormal Circus il quale per la prima volta in assoluto ha fatto tappa a Cosenza presso il Carrefour di Zumpano dal 28 Agosto al 13 Settembre dopo gli spettacoli tenuti a Reggio Calabria, Crotone e Catanzaro.

Uno spettacolo degli orrori, sapientemente ideato da Ottavio Belli, che ne cura la regia, e prodotto da Tayler Martini, ha emozionato il pubblico cosentino e non, accorso anche dalle zone limitrofe, per tre settimane di puro terrore. Il tutto ha inizio con il pre-show, un tocco di vera classe, che parte dall’apertura dei cancelli di ingresso, 45 minuti prima dello show vero e proprio, ed introduce il pubblico in un’ambientazione horror, infatti gli spettatori dovranno affrontare creature mostruose, vampiri e clown malefici non appena varcheranno l’entrata, assicurando così il coinvolgimento del pubblico per tutta la loro permanenza, anche prima dell’inizio dello spettacolo.

Due ore di brividi, suspense ed emozioni… tutto ciò frutto di esibizioni di elevata abilità e precisione, ma soprattutto con grande attenzione nei confronti del pubblico il quale diventa parte attiva dello show.

Un particolare apprezzamento va ad Ottavio Belli che con il suo ricco repertorio d’illusionismo famoso nel mondo ha emozionato e tenuto con il fiato sospeso l’intero pubblico, dimostrando eleganza e professionalità insieme alla sua partner Emiliana Bellucci. E’ inoltre doveroso esprimere i complimenti a tutto il cast artistico e allo staff tecnico del Paranormal Circus per l’impegno e l’accuratezza con cui svolgono il proprio lavoro. E’ un grande orgoglio per l’Italia avere circensi proiettati all’innovazione, i quali sono riusciti ad aprirsi ed andare incontro anche a quella fascia di pubblico giovane un po’ troppo distante dal circo classico che difficilmente si lascia stupire ed appassionare.

Amici del circo e non, non perdete questo show!