Dal portale dell'Ente nazionale Circhi, leggiamo il seguente articolo.

Arrivano le scuse dei parlamentari del M5S che avevano accusato i circhi di essere l’anticamera della criminalità. Dopo la divulgazione della nota stampa contenente le dichiarazioni definite dall’Enc “aberranti e inaudite”, il presidente Buccioni aveva conferito ai propri legali mandato di querelare il deputato e le due senatrici.

A seguito dei contatti intercorsi fra il legale che ha tutelato gli interessi della categoria – avv. Benedetto Valerio – e il Movimento 5 Stelle, quest’ultimo ha diffuso la nota stampa che segue: “Da sempre il M5S si batte per la tutela degli animali e per impedire il loro sfruttamento e maltrattamento. Fermo restando ciò, non è nostra intenzione criminalizzare l’attività circense e fare di tutta l’erba un fascio e, pertanto l’espressione “i circhi sono l’anticamera della criminalità”, utilizzata impropriamente in passato, non corrisponde all’idea che abbiamo dell’attività circense che, invece, rispettiamo. Anche all’Ente Nazionale Circo (ENC) va, dunque, il nostro rispetto e le nostre scuse”. Lo affermano i parlamentari del Movimento 5 Stelle Paolo Bernini, Michela Montevecchi e Paola Taverna“. La precisazione dà piena soddisfazione all’Enc e la vicenda si chiude qui. “Ringrazio per la preziosa assistenza l’avvocato Benedetto Valerio”, commenta il presidente Enc Antonio Buccioni.