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Nonostante l’ondata di caldo che ha imperversato nella Germania meridionale all’inizio di agosto, lo “Show on the Water” di Charles Knie ha ottenuto un grande successo a Karlsruhe. Abbiamo intervistato il suo direttore Sascha Melnjak sulla nascita di questo programma, le ragioni del suo successo e i progetti futuri.

Jean-Marc Trichard: Perché questa idea di spettacolo con l’acqua?

Sascha Melnjak: In realtà, è stata una coincidenza. A causa del coronavirus, non abbiamo potuto effettuare tour per 2 anni. Quindi abbiamo cercato una soluzione per far ripartire la nostra attività. Abbiamo creato un piccolo parco animali presso la nostra sede di Einbeck dove ci prendiamo cura di tutti i nostri animali. Ci sono i leoni di Martin Lacey con ripetizioni commentate, gli animali di Marek [Jama]. Abbiamo uno spettacolo circense in programma ogni giorno che ha avuto molto successo durante i 2 anni di coronavirus. In seguito, poiché la situazione della pandemia non era chiara e poiché un nuovo tour poteva essere rischioso, abbiamo pensato che sarebbe stato un peccato non continuare così.

Ci siamo poi detti che avremmo continuato l’attività di questo parco e che avremmo provato qualcosa di nuovo in tour. Nel nostro Circus-Land, l’anno scorso abbiamo avuto la famiglia Urunov con il loro spettacolo sull’acqua. Abbiamo potuto vedere tutta questa tecnica ed è stato molto impressionante per noi. Volevamo continuare anche il tour con il nostro pubblico. Così abbiamo deciso di noleggiare i macchinari per lo spettacolo acquatico dalla famiglia Urunov. Abbiamo fatto tutto il resto (numeri, coreografia, ecc.). Volevamo mostrare qualcosa di sorprendente, qualcosa di nuovo per il pubblico.

Jean-Marc Trichard: Un successo clamoroso con una tenda piena quasi ogni giorno nonostante il clima molto caldo a Karlsruhe. Qual è il segreto?

Sascha Melnjak: Questo è un segreto che naturalmente non possiamo e non vogliamo svelare. Ciò è dovuto alla nostra strategia di marketing e pubblicità. È quello che facciamo da anni e stiamo migliorando costantemente. È importante fare un bello spettacolo ma è anche importante saperlo promuovere. Lavoriamo con tutti i mezzi di comunicazione possibili, fare ciò ci porta un successo molto grande e siamo davvero soddisfatti. Non c’è stata una città per la quale lo spettacolo non ha funzionato. Per diverse città, e questo è il caso di Karlsruhe, non c’era circo da molto tempo. La gente aveva bisogno di divertimento. Inoltre, abbiamo presentato un nuovo concept.

Molte persone ora vengono al circo quando non ci sono animali e noi non dobbiamo dimenticare i vincoli economici. Abbiamo due esibizioni con piccoli animali, è diventato molto difficile presentare animali di grandi dimensioni. Come in altri paesi, le città hanno vietato i circhi con animali. Non è un divieto formale, ma quando dici di avere animali ti viene detto che tutto è riservato, che il posto è occupato… È difficile avere animali quando devi pagare personale e artisti.

Jean-Marc Trichard: Gli artisti dicono di sentirsi particolarmente “a proprio agio” nel tuo circo. Cosa fai in particolare per loro?

Sascha Melnjak: Naturalmente questo mi rende felice, ma è difficile per me rispondere a una domanda del genere. Il mio motto è sempre stato quello di considerare molto importanti le persone che lavorano per noi: artisti e dipendenti. Trovo importante che le persone si sentano bene. Quando si sentono bene, lavorano bene. Facciamo bene solo ciò che facciamo con piacere. Sono una persona molto paziente e tollerante. Otto mesi in viaggio insieme, è dura. E il minimo che possiamo fare è far sentire bene le persone con noi. Rispettiamo quindi tutte le persone e cerchiamo di essere piacevoli con tutti.

Jean-Marc Trichard: Quali sono i piani per l’immediato futuro e per il 2023?

Sascha Melnjak: Nel 2023 viaggeremo con lo stesso spettacolo del 2022. Possiamo farlo perché visitiamo città diverse ogni anno. Vorrei aggiungere una cosa importante. Noi amiamo il circo con gli animali ma dobbiamo anche mantenere un equilibrio finanziario. D’altra parte, non possiamo dire che non avremo più animali di grossa taglia negli anni a venire. Per i circhi di Natale a Heilbronn e Offenburg avremo animali. A Heilbronn avremo i nostri animali con Marek Jama. Ad Offenburg ci saranno i cavalli e Laura Urunova con i suoi pappagalli. Ai due circhi di Natale ci sarà una pista tradizionale con la segatura.


Programma

Veronika Faltyny (antenna e hula hoop)
Jimmy (giocoliere)
Laura Urunova (pappagalli e cani)
Cesar Dias (clown)
Jidinis and Company (grandi illusioni)
Duo Lugo (laser)
Devin e Davide (cinghie aeree)
Jan Navratil (antipodista)
Devin de Bianchi (verticalista)
Troupe Robles (funamboli)
Il balletto del circo Charles Knie

Il giorno in cui sono state scattate le foto gli Ernestos (pattini a rotelle) erano assenti per infortunio. Qualche giorno dopo ha raggiunto la compagnia anche il contorsionista italiano Lorenzo Bernardi.
www.zirkus-charles-knie.de

Foto: Michèle & Jean-Marc Trichard – CapturEmotion