“Non serve dichiarare guerra per farsi dei nemici. Basta dire quello che si pensa.“
Non è una frase nostra, bensì attribuita al grande Martin Luther King (grande per noi, come per tutti coloro che si dichiarano contro il razzismo in ogni sua forma).
Abbiamo assistito con disappunto e costernazione alle reazioni scatenate dall’articolo “Animali che scappano dal circo: fatalità o incuria?”, scritto dell’Editore di CircusNews in persona, Dott. Davide Vedovelli.
L’articolo poneva sicuramente domande scomode, ma con buone argomentazioni e senza posizioni ideologiche o moraliste. Nel merito, si sarebbero potuti citare numerosi altri esempi di fughe di animali dal circo, con o senza nubifragi.
L’articolo chiaramente non voleva colpevolizzare nessuno, ma sollevare finalmente il problema, troppo spesso fatto passare sotto silenzio dalle pagine di settore
C’erano anche domande spinose sull’utilità del circo con gli animali, ma solo in riferimento alle espressioni più discutibili, senza alcuna dignità artistica. Erano domande provocatorie, ma forse qualche risposta bisognerà pur darsela, almeno dentro di sé, nel segreto della propria mente.
Qualcuno abituato al tifo da stadio, tra un insulto e l’altro, ha giustamente notato che la linea di CircusNews è cambiata. Bene che se ne sia finalmente accorto. L’abbiamo già scritto mesi fa e qui potete trovare il link a quel famoso Editoriale, che evidentemente non era fatto di parole vuote. Link.
Chi ci ha letto negli ultimi mesi conosce la qualità dei nostri articoli e delle nostre recensioni. I circensi italiani che non vogliono del giornalismo indipendente, a quanto pare numerosi, possono tranquillamente frequentare altre pagine. Ne esistono di molto confortevoli, palesemente schierate, sempre acritiche, dove nessuno mai solleverà problemi scomodi.
Noi sicuramente non tollereremo più né insulti né bullismo da tastiera
Chi vuole seguirci con rispetto e mente aperta sia il benvenuto, gli altri si accomodino pure altrove, in altri luoghi del web costruiti a loro uso e consumo.
La Redazione