Il 30, 31 maggio e 1 giugno 2014, gli spazi della Mostra d’Oltremare di Napoli ospiteranno la XI edizione della Napoli Tattoo Convention, l’expo, organizzato da Friz Tattoo e Costattoo, è dedicato alle nuove espressioni artistiche legate al mondo della body-art e della body-modification.

La kermesse offre l’occasione di vedere all’opera 250 tatuatori internazionali e intreccia eventi come mostre d’arte, performance, workshop, concorsi a premi e tanti giochi.

Per l’undicesima edizione, il Tattoo torna alle origini e si gemella con il circo da dove tutto ebbe origine. Per la tre giorni la Mostra d’Oltremare di Napoli fa un salto temporale fino all’800 e, tra tatuatori ed artisti, eccoli comparire giocolieri, trampolieri e circensi. “Venghino siori, venghino! Ammirate le meraviglie dell’uomo più tatuato al mondo, le bellezze esotiche, frutto di una terra lontana e ancestrale…” Poteva suonare più o meno così il discorso di benvenuto di un imbonitore all’ingresso di un circo agli inizi del secolo scorso, dove oltre agli spettacoli dei circensi, degli animali ammaestrati e dei giocolieri, era sempre presente l’attrazione legata al tatuaggio. La popolarità dei tatuaggi a cavallo tra ‘800 e ‘900 deve quindi molto al circo: se il circo prospera di conseguenza il tatuaggio vive, se il circo fallisce sia performers che tatuatori rimangono senza lavoro.

Questa volta, a Napoli è il Tattoo ad ospitare il circo. Diventare circensi e giocolieri per tre giorni, durante la convention si può, grazie a Circ’arena. Professionisti e artisti di strada faranno provare a tutti i presenti attrezzi circensi, globi da equilibrismo, monocicli, e impartiranno piccole lezioni di giocoleria alternati ad allenamenti, come tradizione vuole, naturalmente su di una pista da circo. Inoltre la gara a premi è aperta a chiunque voglia mostrare le proprie abilità circensi.

GRANDI OSPITI: Con un tuffo nel passato non potevano mancare volti storici del tatuaggio internazionale, grande novità di quest’anno la presenza di Gippi Rondinella leggenda del mondo del tatuaggio, è stato uno dei primissimi italiani ad intraprendere e praticare la carriera del tatuatore. Era il 1976 quando Gippi iniziò ad avvicinarsi a questo mondo. Nel 1986 fonda uno dei primissimi shop a Roma, per lui “tatuarsi è un modo di raccontare se stessi”. Inoltre ci sarà, direttamente dall’Olanda, decano dei tatuatori, Bill Loika, artista della vecchia scuola, quella tradizionale e occidentale.

 

IL PROGRAMMA:

Il programma fittissimo della Tattoo Convention di Napoli raccoglie molteplici espressioni del contemporaneo, promuovendo un incontro tra esigenze specialistiche e di approfondimento ludico-culturale. Alle mostre si affiancheranno la vendita di gioielli, gadget e forniture professionali.

Giuseppe Zazzera, della Napoli Tattoo Convention, organizzatore dell’evento insieme a Costantino Sasso, così specifica: «Quest’anno abbiamo voluto tornare alle origini, al circo, unico luogo in passato che ospitava i tatuatori. Una fusione tra essi e giocolieri che animeranno la tre giorni, così da rendere l’Expo un luogo per famiglie e per chiunque voglia divertirsi. La Convention sposa appieno l’intento della Mostra d’Oltremare di diventare una location che possa attrarre cittadini e semplici turisti».

Attenzione anche al sociale: sarà infatti presente uno stand per la raccolta fondi a favore dell’Associazione Mattia Fagnoni Onlus a sostegno della ricerca sulla Sindrome di Sandhoff.Rara malattia metabolica degenerativa e mortale che colpisce i neonati dai primi mesi di vita. Per l’ambiente: la tre giorni ospiterà uno stand di “Sea Shepherd”, organizzazione internazionale la cui missione è quella di fermare la distruzione dell’habitat naturale e il massacro della fauna marina negli oceani del mondo intero al fine di conservare e proteggere l’ecosistema e le differenti specie.

CIRCENSI E TATUATORI: Il 30 e 31 maggio ci sarà “Tattoo convention juggling & street art contest”: momento di confronto, sperimentazione, aggregazione per artisti di strada, circensi e performer sia professionisti che amatori, che abbiano voglia di presentare un numero, o ne abbiano uno nuovo da provare o condividere ed esibirsi per un pubblico variopinto come quello della Tattoo Convention. Il contest offre l’opportunità di incontro tra chi fa l’artista di strada di professione e chi avrebbe voluto iniziarsi alla giocoleria e non ne ha mai avuto la possibilità. La gara partirà dalle ore 20, ogni partecipante può presentare un numero da 5 a un massimo di 25 minuti di intrattenimento. Una giuria popolare e una tecnica premierà i primi tre classificati a cui andranno vari premi.