Antonio Giarola firma un altro grande progetto dove poesia, musica e l’inarrivabile tecnica equestre della famiglia Giona si fondono in un’esperienza totale e totalizzante.

Castelguglielmo, siamo nel Polesine, in una calda giornata estiva. E’ qui che dal 12 al 15 agosto, a “casa” della famiglia Giona, viene issata un’immensa tensostruttura che ha ospitato la nuova visionaria creatura di Antonio Giarola: Chakras, viaggio nei colori dell’anima.

Parlare solo di circo equestre sarebbe riduttivo perché Antonio Giarola riesce ad emozionare e coinvolgere lo spettatore in un’esperienza totale. Come lui stesso mi dice orgoglioso e visibilmente emozionato prima dell’inizio dello show “vedrai quello che era il grande circo equestre dell’ottocento, ma con alcuni elementi in più”. Vi posso assicurare che le aspettative non sono state deluse e lo spettacolo è valso il viaggio.

Villa Giona accoglie il numerosissimo pubblico arrivato da ogni parte d’Italia per assistere all’anteprima di uno spettacolo che vedremo presto in tour in Europa e sono certo farà parlare molto di sé. La Direzione Artistica di Giarola unita alla Direzione Equestre di Alex Giona, alle coreografie di Elena Grossule, alla musica dal vivo della violinista Svetlana Sazonenko, ad una regia audio luci curata in ogni dettaglio sono gli ingredienti di una ricetta perfetta, perché davvero tutto fila liscio senza sbavature per un’ora di pura arte equestre e poesia.
A guidare lo spettacolo l’artista circense e mimo Marco Migliavacca che fa da fil rouge tra un quadro e l’altro che rappresentano appunto i Chakras.

Si passa dall’adrenalina alla poesia, dall’acrobatica alla danza e lo spettacolo scivola veloce emozionando e toccando nel profondo lo spettatore da quello più piccolo al critico più esigente. Sta proprio qui la grandezza ed è per questo che possiamo parlare di vera opera d’arte: Chakras è riuscito ad incantare mia figlia (che ha solo tre anni ed ha guardato stupita ed ammaliata tutto la rappresentazione) ed allo stesso tempo emozionare ed esaltare giornalisti ed esperti di settore, oltre ai numerosi circensi presenti sotto lo chapiteau.

Questi risultati sono il frutto della sterminata esperienza di Giarola, della sua capacità poetica e visionaria che riesce poi a traslare nella pista di un circo unite all’esperienza della famiglia Giona, una tra le più importanti dinastie al mondo nel settore equestre.

Non so se avremo la fortuna di poter rivedere in Italia questo capolavoro ma, ovunque fosse in Europa, vi posso assicurare che vale il viaggio.

Foto di Irene Barbiero dalla pagina ufficiale di “Chakras”