Per la sedicesima edizione, il festival internazionale del nuovo circo promette ancora una volta di trasformare Pescara nella capitale dell’arte più antica e diffusa al mondo, quella del circo.

Il festival, prodotto dall’Ente Manifestazioni Pescaresi, è curato dal suo ideatore Raffaele De Ritis, (pescarese, con all’attivo produzioni circensi da Hollywood a Monte-Carlo, e considerato uno degli storici e registi di circo più importanti al mondo). La manifestazione in 15 anni ha portato in esclusiva decine di prima mondiali, poi approdate da Pescara a Las Vegas, Parigi, Broadway, al Cirque du Soleil e nei maggiori teatri del mondo. Funambolika è oggi diventata “la kermesse che fa scuola al mondo” (La Repubblica). 

L’edizione 2022 si snoda come sempre in tre appuntamenti esclusivi per Pescara che, tra ricerca e tradizione, soddisfano il pubblico di ogni età e gli appassionati che arrivano da tutta Europa. “Quest’anno la scelta è andata verso creazioni sviluppate durante il lockdown in tutto il mondo” spiega il fondatore De Ritis, “ma anche verso lo speciale momento in cui una forma universale come il circo sa unire i popoli: 40 artisti di 10 nazioni. Stiamo lavorando ad un toccante momento in cui far esibire insieme artisti russi e ucraini, per la prima volta al mondo dopo questi mesi difficili, nell’atteso Gran Gala du Cirque”.

Il festival inizia al Porto Turistico con le repliche (dal 20 al 26 giugno) di “Kairos”, la creazione di una nuovissima compagnia italiana, “Teatro delle Foglie”, con artisti di tutta Europa. Sotto il loro tendone, daranno vita ad un’esperienza immersiva attraverso una scenografia sorprendente: tra acrobazie e musica dal vivo, sarà un viaggio straordinario nello spazio-tempo, per tutte le età.

Il 5 luglio, al Teatro d’Annunzio, una prima assoluta per l’Italia: dalla Francia, patria del circo di innovazione, lo spettacolo “Esquive”, del geniale regista Gaëtan Levêque, coreografia vertiginosa su trampolini e pareti oblique: uno spettacolo ipnotico in cui sei performers camminano sui muri e si gettano nel vuoto, su una partitura originale di musica elettronica, all’interno di una imponente macchina scenica mobile.

Conclude il festival il XIV Gran Gala du Cirque, ormai il sold-out dell’estate pescarese: “la più grande platea circense d’Italia” (Circo Magazine) avrà quest’anno due repliche, 8 e 9 luglio al Teatro d’Annunzio, per assicurare il posto a tutti gli appassionati. Come sempre, un cast composto in esclusiva, per uno show irripetibile, con venti artisti da tutto il mondo. Tra gli interpreti, Aime Morales (Venezuela, vincitore del festival di Parigi); la diva del circo russo Maria Sarach, premiata a Monte-Carlo; il più veloce giocoliere del mondo, Victor Krakhinov. Appositamente dall’Ucraina, il quartetto di mimi Dekru. Il gala includerà poi una ulteriore prima mondiale: direttamente da Broadway, l’enfant prodige della danza aerea, Anthony Cesar ha scelto Pescara per il debutto di una inedita coreografia ispirata a David Bowie. Come guest star del Gala, i comici italiani Lucchettino, celebri nel mondo e visti anche a Zelig.

Come ogni anno, prezzi accessibili a tutti, a partire da 10 euro (e da 5 euro per I bambini): biglietti disponibili sul circuito Ciaotickets (e relativi punti vendita), e presso il botteghino del Teatro D’Annunzio. Sul sito www.funambolika.com, sulle pagine Facebook e Instagram, approfondimenti, immagini, trailers e curiosità sul programma.