Parole di Circo

Parole di Circo

Narrativa e recensioni di libri dedicati al mondo del Circo

  • Il domatore – Arcani circensi, freaks e simili

    Al mercato, Bernard ingannava i creduloni con quel gioco dove vince chi indovina in quale dei tre bicchieri rovesciati è nascosta la pallina. Io potevo smascherarlo quel misero trucco, lui lo capì, ritirò il banco, si avvicinò e mi offrì una bella birra. Così conobbi il pezzente più sfacciato di tutta Londra: “Un giorno sarò…

    Leggi tutto >

  • Un pagliaccio in fila

    L’ora di Giuseppeppone era giunta, non c’era nulla da fare e, quando il clown se ne rese conto, montò in lacrime. Pianse, gemette, singhiozzò sonoramente. Contrito, guaì in smorfie di sofferenza. Frignò, vagì, disperò. Versò così tante lacrime dalle fontane degli occhi che presto ne nacque una pozzanghera più larga dei suoi piedoni. Addolorato, tirò…

    Leggi tutto >

  • L’errore – Arcani circensi, freaks e simili

    L’anulare ramingo lungo la dorsale nuda. Lei si alzò dal letto, prese la biancheria di seta e si infilò quella visione: “Il mese prossimo saremo in Ucraina. Ricordi quella piccola casa nel campo di girasoli? Fermiamoci lì, per il resto della nostra vita. Le coperte saranno di lavanda e i tramonti di vino rosso”. Il…

    Leggi tutto >

  • La wunderkammer – Arcani circensi, freaks e simili

    Il signore dei lampioni, tutti i giorni dell’anno. All’alba e al tramonto. Con un’asta e una ancor più lunga lista di chimere affidategli dalla gente che crede nel potere rigenerante della notte. Cosa dire di quel 25 dicembre con i piedi ghiacciati e i primi spacchettamenti? In piazza, accarezzato da una lieve nevicata, notò un…

    Leggi tutto >

  • La donna invisibile – Arcani circensi, freaks e simili

    A Cesira neanche il nome aveva portato fortuna. Però ci si abitua, a una vita senza gloria, con una scopa in mano a pulire coriandoli alla fine della festa, che certe volte sembrano lanciati apposta, un po’ per dispetto un po’ per compassione, da gente che di lei ignorava l’esistenza intera, fino a diventare invisibile,…

    Leggi tutto >

  • La giostra – Arcani circensi, freaks e simili

    Andrej possedeva l’orlov più veloce della steppa e la caparbietà di domarlo. Dimitri aveva sulla schiena una dolce collina ma gli mancava la forza di infischiarsene. In mezzo a loro sedeva Ludmilla, ragazza parlante solo se dondolata da un’altalena: “Voglio che la mia vita sia così! Un andare e venire continuo!”. Andrej credeva che acquistare…

    Leggi tutto >