PONTEDERA. Per il nono anno consecutivo, l’iniziativa M’illumino di meno coinvolgerà centinaia di città e paesi in tutta Italia. Tra questi anche Pontedera ha confermato la propria adesione, organizzando per la serata di oggi una serie di eventi mirati a sensibilizzare la cittadinanza sul tema del risparmio energetico. Fra le 18 e le 19.30 diversi punti simbolici del centro storico pontederese ospiteranno iniziative volute e organizzate direttamente dall’amministrazione comunale. «Partecipiamo con entusiasmo – spiega l’assessore all’ambiente Massimiliano Sonetti – a un evento che da sempre ci vede convinti sostenitori.

Quest’anno in più abbiamo allestito una serie di manifestazioni collaterali al semplice spegnimento dei monumenti più rappresentativi, per coinvolgere maggiormente la cittadinanza. Spegnere la luce sarà ovviamente il gesto simbolico principale: abbiamo scelto il Muro di Baj, piazza Garibaldi e piazza del Duomo, ossia una delle zone più caratteristiche e ammirate della nostra città. Poi nell’atrio del palazzo comunale e in piazza Cavour proveremo a trattare il tema del risparmio energetico in altre maniere, ma ciò che più conta è che passi il concetto più importante: ognuno di noi può fare qualcosa per aiutare l’ambiente.

Questa amministrazione da parte sua ha sempre messo temi come la qualità della vita in cima alle proprie priorità, e questa giornata lo dimostra». M’illumino di meno nasce nel 2005 da un’idea di Massimo Cirri e Filippo Solibello, conduttori di Caterpillar, trasmissione radiofonica di Rai Radio 2. Omaggiando la celebre poesia Mattina di Giuseppe Ungaretti, questa iniziativa ha come obiettivo l’informazione e la sensibilizzazione riguardo ai temi ambientali e del risparmio energetico. Non a caso ogni anno si ripete intorno al 16 febbraio, data dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto.

A Pontedera, come detto, lo spegnimento delle principali attrazioni turistiche sarà accompagnato da altre iniziative: la distribuzione ai cittadini di lampadine a risparmio energetico nell’atrio del comune e uno spettacolo circense in piazza Cavour. «Punteremo su uno spettacolo – spiega Martina Favilla, della scuola di circo Antitesi – dedicato all’energia del fuoco, della luce naturale. Alle 18 apriremo con una serie di giochi di luci e ombre su una struttura aerea; alle 18.30 proseguiremo con una suggestiva esibizione con proprio il fuoco come protagonista; alle 19 chiuderemo con una serie di numeri di acrobatica aerea su tessuto». Prima del gran finale, in cui saranno lasciate partire una serie di lanterne volanti. Ecologiche e biodegradabili ovviamente, per conservare fino all’ultimo lo sprito ambientalista dell’evento.

Nicolò Colombini