Pescara. Torna a Pescara, in esclusiva nazionale con tanti spettacoli dai 5 continenti, Funambolika, che nel capoluogo adriatico segna la nona edizione del Festival internazionale del nuovo circo, riunisce i piu’ grandi acrobati del mondo e le novita’ dell’arte circense, superstar dal Cirque du Soleil, da Broadway, Monte Carlo e dal Moulin Rouge di Parigi.

Coinvolti nell’edizione 2015 Belgio, Uruguay, Francia, Australia, Germania, Canada, Usa, Russia, Ucraina, Germania e per la prima volta Cina: sono oltre 50 gli artisti di questa edizione, con molti vincitori dei massimi premi del settore. Si inizia al Porto Turistico giovedi’ 9 Luglio (con repliche fino al 13) sotto l’ormai noto tendone con The King of  swing, nuovissima produzione creata appositamente per il festival dal Circo El Grito, che fa incontrare l’orchestra swing Urso Band con dieci acrobati delle principali scuole europee.

Martedi 14 luglio si prosegue al D’Annunzio con l’ormai attesissimo Gran gala du cirque, da anni record di presenze delle estati pescaresi. Trapezisti nel vuoto, prodigiosi acrobati e contorsionisti, vincitori del Guinness dei Primati e del Festival di Monte Carlo, solisti del Cirque du Soleil e del Moulin Rouge. Ospite speciale della serata sara’ l’ormai leggendario David Larible, l’italiano divenuto il piu’ celebre clown al mondo: volera’ apposta da Mosca a Pescara per questa serata.

La grande sorpresa dell’anno sara’ invece Traces – della compagnia canadese “Les 7 Doigts de la Main” – attesa per giovedi 16 luglio, sempre in casa, al d’Annunzio. E’ uno show creato dalle registe del Cirque du Soleil e della Notte degli Oscar, definito tra i 10 piu’ grandi successi di Broadway. “E’ uno spettacolo mozzafiato, tra i piu’ applauditi del teatro mondiale – spiega l’ideatore di Funambolika Raffaele De Ritis – che dopo lunghe trattative abbiamo a Pescara in un’unica data italiana, e riunisce alcuni dei piu’ prodigiosi acrobati-danzatori da tutto il mondo. Vi prometto che e’ la cosa piu’ spettacolare che si possa vedere quest’anno su un palcoscenico”.