Circus Monti. Lo spettacolo Bric Brac continua il tour in Svizzera per arrivare a novembre a Zurigo dove li raggiungeremo per potervelo raccontare
Il circo Monti è una tra le più importanti e rappresentative realtà di ciò che dovrebbe essere il grande circo contemporaneo: ogni aspetto è curato e nulla è lasciato al caso. Musiche, costumi, scenografia e coreografie sono pensate per creare uno spettacolo fluido e meraviglioso. Noi di circusnews.it saremo a Zurigo per raccontarvi cosa succede sotto il loro meraviglioso chapiteau sorretto da due archi esterni che ne consentono una visibilità totale.
Bric Brac
Un variopinto viaggio nel cuore del Brockenhaus
Il Circus Monti torna in tournée e con la nuova produzione Bric Brac trasporta il pubblico in un misterioso Brockenhaus, un negozio dell’usato colmo di oggetti dimenticati, segreti nascosti, ricordi impolverati e di una vivace compagnia di artisti.
Un enigmatico Brockenhaus pieno di oggetti usati e ormai dimenticati diventa la scenografia della nuova creazione del Monti. Dietro specchi impolverati, quadri sbiaditi e scarpe eleganti si celano meravigliose storie che aspettano solo di essere raccontate.
Tra sogno e realtà, una colorata e travolgente compagnia di artiste e artisti ridà vita a souvenir dimenticati, sogni abbandonati, emozioni sopite e oggetti cari messi in vendita, facendo brillare e rivivere ciò che sembrava perduto. In una sinfonia di colori ed emozioni, questi frammenti trovano nel circo lo spazio per rinascere. Questo incanto diventa un’ode alla forza eterna e alla bellezza infinita della fantasia.
Fin dall’inizio due enormi porte di legno si aprono, rivelando lo scenario unico di un Brockenhaus. Dal pavimento si leva la nebbia e, in questa atmosfera affascinante, dodici talentuose artiste e artisti emergono da cassetti, comò e armadi. Riempiono lo spazio con energia nuova e conquistano il pubblico in due modi: da un lato con le loro straordinarie discipline – duo di monociclo, giocoleria, verticali, acrobatica di coppia, tessuti aerei, cinghie, palo cinese e comicità – dall’altro assumendo ruoli e interpretando personaggi, intrecciando così le singole esibizioni in un tessuto narrativo fluido e originale.
Con scene coinvolgenti, coreografate artisticamente, prende vita uno spettacolo variopinto, pieno di poesia, attimi di felicità e sorprese incantate. Può capitare che un paralume voli sulla scena o che da un cassetto spuntino un paio di gambe: piccoli dettagli che stimolano la fantasia.
Quando infine le ante dell’armadio si richiudono, il Brockenhaus cade in un sonno profondo – pronto a risvegliarsi con nuova magia alla prossima rappresentazione.

Un team creativo straordinario
Il concept e la regia sono firmati da Andreas Manz e Bernard Stöckli – insieme formano la Compagnia Due – e dall’artista canadese Vincent Jutras. Tutti e tre hanno un forte legame con il Circus Monti e vi si sono già esibiti come artisti. Si sono lasciati ispirare da numerose visite ai Brockenhaus e raccontano: «Un mercatino dell’usato è un parco giochi pieno di cose che possono essere riportate in vita».
La produzione è nata ex novo durante due mesi di prove, in stretta collaborazione con le artiste e gli artisti. «Siamo commossi dall’energia positiva del gruppo e da come l’ensemble si sia fuso in un’unità in così poco tempo. Siamo anche molto felici di ciò che è nato in queste otto settimane», raccontano i creativi.


La costumista Barbara Tschumi non ha risparmiato né impegno né cura: i costumi, dai colori vivaci e dai tagli raffinati, sono autentici colpi d’occhio. Anche il light designer Jasper Baan Hofman valorizza le esibizioni con grande maestria, efficacia e ricchezza cromatica.
Le musiche di Lukas Stäger contribuiscono in modo determinante alle atmosfere dello spettacolo: le sue melodie, interpretate con sensibilità ed energia da un’orchestra dal vivo di sei elementi, sono una colonna portante della produzione. «Ho immaginato di trovare un jukebox, dei vinili e vecchie cassette e ho cercato di tradurlo musicalmente», spiega il compositore.
Programmi così complessi e curati, sviluppati e realizzati da un team creativo esterno, sono unici nel panorama circense anche oltre i confini svizzeri e ottengono, a ragione, grande attenzione.


Un circo straordinario
Con Bric Brac la famiglia circense Muntwyler propone ancora una volta uno spettacolo totalmente nuovo, complesso e curato in ogni dettaglio, confermando il suo ruolo pionieristico nella variegata scena culturale svizzera. Non a caso Monti – ben oltre i confini nazionali – è considerato un circo straordinario: i suoi programmi sono un mosaico di spettacolo acrobatico, regia visiva e piacere musicale per tutti i sensi.
Sono anche queste le ragioni per cui il Circus Monti è stato il primo e finora unico circo a ricevere nel 2023 il Premio svizzero delle arti sceniche dall’Ufficio federale della cultura e, nel 2013, il Premio svizzero dell’innovazione della KTV ATP (oggi t. Theaterschaffen Schweiz) per creatività, originalità e qualità. Un riconoscimento al coraggio di innovare e di mantenere una via autonoma.
Prevendite
Tel. 056 622 11 22
circus-monti.ch











