Si è insediato a Sesto San Giovanni il grand chapiteau bianco ed elegante del Cirque du Soleil che ospiterà fino al 2 giugno lo spettacolo “Alegrìa – in a new light”.

Una rivisitazione dello spettacolo che ha reso famoso il Soleil nel mondo, che ha cambiato per sempre la concezione di circo e che ha conquistato in tutto il mondo milioni di spettatori. Rivedo anche io Alegrìa dopo molti anni e pur assaporando le innovazioni della nuova produzione riesco a cogliere quel DNA inconfondibile che costituisce lo scheletro di questo spettacolo. Una narrazione leggera per uno spettacolo di circo, passatemi il termine, classico e moderno, che fa da ponte tra la tradizione ed il futuro. Era questo Alegrìa quando è stato concepito, perchè le rivoluzioni vanno fatte un passo alla volta, il pubblico va accompagnato e deve poterle capire perchè siano efficaci.

Un gran Galà di grandissimo circo dove i numeri ripercorrono le principali discipline del circo classico, dalle cinghie aeree, passando per la Roue Cyr, il fachirismo con il fuoco, il trapezio washington e chiudendo con l’intramontabile trapezio volante, simbolo e icona del circo per eccellenza. A sostenere tutto questo una clownerie ben fatta, leggera e divertente ed una colonna sonora maestosa ed indimenticabile, tanto quel quel motivetto “Alegrìa, come un lampo di vita…” ti risuona in testa per giorni e giorni sia prima che dopo lo spettacolo. Tutto rigorosamente suonato dal vivo. Questo spettacolo ha tracciato una linea indelebile nel mondo del circo segnando un prima e un dopo, ha fatto vedere al mondo cosa può fare il grande circo, cosa può fare il Soleil ed ha trascinato l’intero settore (a differenza di quel dicono alcuni circensi che parlano più per invidia che per cognizione di causa).

Alla première del 7 maggio a cui abbiamo assistito, e colgo l’occasione per ringraziare di cuore Zebaki Comunicazione per la splendida ospitalità e l’ottima organizzazione che ci hanno permesso di raccontarvi tutto questo, erano presenti tantissimi personaggi del mondo dello spettacolo tra cui Max Pezzali, Francesca Michielin, Jack la Furia, Federica Nargi e moltissimi altri. Questo a testimoniare il grande impatto ed interesse che questo spettacolo suscita e anche lo straordinario lavoro di comunicazione che il Soleil è riuscito a fare riaffermando il circo, anzi, il Circo con la “C” maiuscola, tra le grandi arti e gli appuntamenti imperdibili a cui non puoi non essere presente.
Andate a vedere Alegrìa quindi e godetevelo lasciandovi trasportare in questo mondo sognante e meraviglioso con l’entusiasmo e la leggerezza di un bambino ma cogliendo le sfumature e le emozioni profonde che questo spettacolo porta con sé… proprio come “… un assalto di gioia”.