Strabilio Festival dal 2022 anima l’estate della Valle Sabbia e del Lago di Garda con spettacoli di circo contemporaneo e magia. Strabilio è un festival diffuso, copre un ampio territorio, un’area di 100 km² dall’Alta Valle Sabbia al Lago di Garda. Il festival in soli due anni di vita è stato capace di coniugare il coinvolgimento delle associazioni del territorio con la presenza di artisti internazionali, presentandosi come il primo festival di circo contemporaneo della Valle Sabbia. Già nella seconda edizione del 2023, il successo riscontrato nei confronti del pubblico e delle Amministrazioni ospitanti ha permesso al Festival di allargare il proprio bacino al Lago di Garda passando da 6 a 10 comuni coinvolti. 

Nel 2024 Strabilio raggiunge la terza edizione e, dopo aver dedicato il 2023 al rafforzamento dei legami locali, punta all’internazionalità, a diventare un ponte tra arte europea e valorizzazione del territorio. Il Festival porterà in valle alcune delle più interessanti produzioni spagnole di circo contemporaneo, frutto di un grande lavoro di talent scouting che ha superato i confini italiani. 

Un’offerta spettacolare senza precedenti, proposta nelle principali piazze dei Comuni coinvolti, che mira a richiamare non solo le comunità, ma anche a diventare l’attrattore di un pubblico specialistico a livello provinciale e regionale. Grazie all’impegno delle Amministrazioni locali e alla partecipazione a bandi di enti pubblici e privati, Strabilio riesce a garantire l’ingresso gratuito a tutti i suoi appuntamenti, consentendo a tutte le fasce sociali di poter assistere a spettacoli di alta qualità che normalmente vengono proposti a pagamento. 

Strabilio nel 2024 porta in scena per la prima volta in Lombardia tre spettacoli di livello europeo, che richiameranno quindi un pubblico di appassionati a livello nazionale. Per portare questi artisti Strabilio si è inserito nella circuitazione che coinvolge i maggiori festival italiani di circo contemporaneo. Il Festival punta dunque a essere un attrattore, in particolare  per la Valle Sabbia, di una tipologia di turismo che possa promuovere il territorio sotto una nuova luce. Grazie infatti all’assenza di linguaggio a favore della gestualità, tratto tipico della maggior parte degli spettacoli presenti in Strabilio, il circo si presta particolarmente a essere promosso nei confronti dei turisti di tutte le nazionalità, con riferimento particolare al bacino del Lago di Garda.

A supporto del festival sarà messa in campo un’intensa campagna di comunicazione online ed offline, affiancata da un Ufficio Stampa dedicato. Si prevede il potenziamento della comunicazione online, grazie a campagne sui principali social network, e di quella sul territorio grazie alla diffusione capillare dei materiali informativi, a pubblicità ed affissioni. 

I temi della terza edizione

Dopo il successo della seconda edizione – che ha contato 22 spettacoli di circo e magia con una stima di 6 mila presenze – il festival vuole continuare un percorso virtuoso con l’obiettivo di affermarsi come momento di condivisione e unione delle comunità valsabbine, attraverso un intrattenimento popolare ma ricco di valori. 

Per Strabilio il circo non è solo svago, molti degli spettacoli hanno infatti chiavi di lettura sociali. Temi di grande attualità, quali l’accettazione e il rispetto del proprio corpo, la ricerca dell’equilibrio in una vita frenetica, il rispetto per l’ambiente, il giudizio degli altri e la morte, vengono veicolati attraverso la leggerezza. Una leggerezza che – citando Calvino – “non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore”. La leggerezza del circo diventa dunque un veicolo estremamente versatile a ogni tipologia di pubblico, a partire dai più piccoli fino agli adulti, che possono cogliere pienamente tutti i livelli di significato della performance. 

Il cartellone 2024: tra Valle Sabbia e Lago di Garda

Il cartellone di Strabilio 2024 presenta diverse discipline artistiche, dalla clownerie contemporanea all’acrobatica, fino all’illusionismo e alla magia comica. La proposta artistica è il frutto di un grande lavoro di ricerca e di collaborazione con i maggiori festival italiani del settore. Tutti gli spettacoli sono accomunati dal fattore strabilio, ossia il ricordo di uno spettacolo incredibile, lontano dal consueto e dal mediocre. Strabilio porta in scena per la prima volta in Lombardia tre show di livello europeo, che arricchiranno l’offerta turistica della Valle Sabbia. 

Prima regionale a Sabbio Chiese per “Mentir lo mínimo del duo di clown spagnoli Cia Alta Gama. L’essenzialità del corpo e la nostra relazione con esso sono i due concetti attorno a cui ruota questo spettacolo estremamente poetico, solo apparentemente semplice. Sopra una bicicletta acrobatica che restringe sempre di più il suo percorso, il duo inizia a  sbarazzarsi di tutto ciò che non è necessario, affrontando tematiche importanti come il rapporto con la propria fisicità e saper accettare se stessi.

Per la prima volta in Lombardia anche “POIdella compagnia catalana Cia D’Es Tro, che sbarca a Gavardo. Un’esplorazione fisica della giocoleria e della manipolazione di oggetti già premiata con numerosi riconoscimenti europei. Il tema è quello del gioco in una delle sue forme più arcaiche, quello della trottola. Guillem Vizcaìno, che attualmente detiene il titolo di campione del mondo di manipolazione di trottole, racconta la storia di un uomo intrappolato fin da piccolo dall’effetto giroscopico delle sue trottole: piccole, grandi ma soprattutto gigantesche.

A fine giugno a Padenghe sul Garda “CurtainCall”. Dalla Germania, Circus Unartiq il duo composto da Andreas Bartl e Lisa Rinne (premiata con la medaglia d’argento al Festival Mondial du Cirque de Demain) porta a Strabilio uno straordinario spettacolo di circo contemporaneo e teatro di movimento. L’ampia varietà di tecniche circensi, come le acrobazie sul trapezio oscillante e il palo cinese, danno vita a un linguaggio metaforico contemporaneo dal grande impatto visivo. La musica dal vivo si mescola a moderne sonorità elettroniche: un sassofono fa da colonna sonora a una danza verticale su una scala di corda ad un’altezza vertiginosa di ben 8 metri. 

Sempre a San Felice, tornerà ospite Benjamin Delmas, in arte Mr Bang, con il suo nuovo show di clownerie estrema che contiene petardi, fuoco e… un vero lanciafiamme.

La Spagna torna anche in un altro atteso appuntamento, questa volta in teatro. Strabilio ospita a Vestone “Le Fumiste”, spettacolo di Cía Don Davel, un poetico spettacolo di manipolazione e marionette. Un omaggio ai ricordi d’infanzia e ad altri momenti della vita, ricordi fumosi che appaiono e danzano davanti ai nostri occhi, dialogano con le emozioni e riempiono il presente così intensamente da sembrare reali.

La comicità assurda è la cifra stilistica di un altro fuoriclasse, Matteo Galbusera, che a Sabbio Chiese porterà il suo show “Maicol Gatto – Musica per gli occhi”. Lo spettacolo è un concerto alienante e alieno che unisce musica, mimo e clownerie contemporanea con uno stile surreale. Uno spettacolo-concerto che usa la musica come unico linguaggio e unisce il tema del rapporto tra uomo e macchina alla musica elettronica, alla fantascienza e al teatro dell’assurdo.

Grandi apripista della clownerie italiana, gli artisti di Teatro Necessario si esibiranno a Villanuova s/C con “Nuova Barberia Carloni”.  Tre clown senza lavoro rilevano una antica barberia, determinati a restituirla ai fasti di un tempo, quando il barbiere cantava, suonava, serviva da bere, consigliava… intratteneva i suoi ospiti. Musica, acrobazie, giocoleria, clownerie e gag travolgenti sono gli ingredienti di questo spettacolo dal ritmo incalzante e dal divertimento assicurato in cui la platea si trasforma nella grande sala d’attesa di un barbiere.

Ad Agnosine Strabilio mette in scena la grande magia con lo show di Alberto Giorgi e Laura, illusionisti vincitori di numerosi premi internazionali, riconosciuti in tutto il mondo per le loro strabilianti macchine di scena.

La magia sarà protagonista anche degli appuntamenti a Livemmo con il mago comico Francesco Scimemi, che porterà il suo “Magicomio”. Scoperto da Pippo Baudo nella trasmissione “Gran Premio”, Scimemi è un animale da palcoscenico fuori dagli schemi, un inventore che grazie ai suoi strabilianti giochi di prestigio diverte e trascina il pubblico in un mondo surreale di fantasia e comicità.

Eventi: il coinvolgimento del territorio

Il festival vuole continuare un percorso virtuoso con l’obiettivo di affermarsi come momento di condivisione e unione delle comunità. Uno degli obiettivi a lungo termine è quello di rendere Strabilio il festival culturale con cui si identifichino la Valle Sabbia e l’area limitrofa del lago di Garda. Strabilio si concentra fin dalla prima edizione nel coinvolgimento delle comunità locali e dei loro attori culturali, in primis le bande cittadine, ma anche scuole di tessuti, di ballo e di circo del territorio locale. 

Nel 2024 Strabilio ha pensato ad un’iniziativa che potesse valorizzare uno dei simboli della Valle Sabbia, il fiume Chiese, trait-d’union della maggior parte delle comunità valsabbine. Strabilio intende organizzare una grande parata la Fish Parade che unisca due Comuni, Gavardo e Villanuova sul Clisi. Prendendo spunto dalla celebre festa giapponese di Koinobori, Strabilio propone una domenica composta da una parata, da un’installazione di arte partecipativa e seguita da uno spettacolo di bolle di sapone giganti. La parata vedrà il coinvolgimento delle 2 bande comunali di Villanuova e Gavardo che animeranno il percorso che unisce i comuni, accompagnate dal Maestro di Cerimonia Piergiorgio Vimercati, in arte Mago Barnaba, e da un grande pesce di 8 metri. 

Grazie alla collaborazione con il Sistema Bibliotecario Nord-Est Bresciano, nei giorni precedenti Strabilio realizzerà laboratori artistici gratuiti dedicati alle famiglie nelle biblioteche di alcuni comuni dall’Alta alla Bassa Valle: Villanuova sul Clisi, Gavardo, Agnosine, Sabbio Chiese, Vestone e Pertica Alta. 

Grazie all’arte del Kamishibai – il teatro d’immagini utilizzato dai cantastorie a inizio Novecento che consiste in una valigetta in legno nella quale vengono inserite delle tavole stampate sia davanti che dietro, da una parte il disegno e dall’altra il testo – l’artista giapponese Izumi Fujiwara realizzerà una storia illustrata con protagonista il fiume Chiese, punto di partenza per i partecipanti al laboratorio. La storia avrà come tema principale il rispetto per l’ambiente e la natura.

I bambini potranno realizzare insieme all’artista il proprio pesce da portare in parata, le carpe che risalgono il fiume sono simbolo di forza e coraggio. La parata sarà quindi il risultato di laboratori diversi e tutti i lavori realizzati convoglieranno in un allestimento finale di arte partecipativa a cui seguirà uno spettacolo di bolle di sapone giganti a cura di Michele Cafaggi, artista che ha fatto delle bolle la sua arte. Lo scopo dei laboratori è far confluire quindi tutte le comunità coinvolte in un unico evento, così come il festival stesso si propone di fare nell’ambito della Valle Sabbia.

Per il terzo anno Strabilio diventa un laboratorio sperimentale in cui coinvolgere associazioni presenti sul territorio nella realizzazione di uno spettacolo originale a tema circo. Dopo l’evento realizzato nella prima edizione a Vobarno insieme alla banda e a 4 troupe di circensi nel 2022 e il gemellaggio tra la banda di Villanuova e Spazio Circo Bergamo – iniziato nel 2022 e portato anche a Brescia nel 2023 in occasione di Capitale Italiana della Cultura – Strabilio promuove un nuovo appuntamento, secondo il format già consolidato l’anno scorso a Paitone, che vede un’associazione locale e uno special guest collaborare insieme nello stesso spettacolo. A Casto, Comune che entra per la prima volta nella rete del festival, si esibisce la scuola di tessuti aerei di Roè Volciano ASD Officina Dadà, insieme ad un artista di circo contemporaneo. Il gruppo agonistico della scuola locale ha immaginato uno spettacolo in cui il tema è l’aria e la leggerezza del corpo. La danza si fonde con le discipline circensi dei tessuti e del cerchio aereo, raccontando un viaggio poetico attraverso musica e figure.

Strabilio collabora inoltre con AVIS Vestone nell’organizzazione di uno spettacolo a Vestone che aprirà i festeggiamenti per il 60° compleanno dell’associazione.

Dopo aver già proposto lo scorso anno degli incontri riservati ai più piccoli, Il circo a scuola torna con una seconda edizione. Grazie alla collaborazione con AGE – Associazione Genitori Gavardo, Strabilio coinvolge le 5 scuole dell’infanzia e primarie di Gavardo e delle sue frazioni per un progetto di circo in collaborazione con la scuola di circo ASD Spazio Circo. Questo laboratorio di psicomotricità permetterà di far sperimentare ai bambini alcune discipline aeree, la giocoleria e l’equilibrismo.

Per l’organizzazione e l’accoglienza degli spettacoli serali, Strabilio rinnoverà inoltre la collaborazione con il gruppo Agesci di Vobarno, che aiuterà i volontari del Festival nella logistica degli eventi.

Gli spettacoli internazionali di Strabilio Festival 2024

MENTIR LO MINIMO Spettacolo internazionale di Cia Alta Gama (Spagna)

“Mentir lo mínimo” è un progetto concettuale che ruota attorno al minimalismo. Tutto si basa sul principio della riduzione dello spazio e il conseguente sbarazzarsi di tutto ciò che non è necessario, sia fuori che dentro di sé. Ciò che ne consegue è il racconto del viaggio di questi tre corpi sul palco – donna, uomo e bicicletta – fino a raggiungere il minimo possibile per arrivare all’essenziale: il corpo stesso.

Questo corpo in cui viviamo e con cui manteniamo una relazione non sempre sana. Questa relazione ci è comoda? La cambieremmo?

“Mentir lo mínimo”è uno spettacolo che, con la sua apparente semplicità, ci avvicina alla complessità dell’accettazione del sé.

La drammaturgia si basa sul principio della riduzione dello spazio: lo spettacolo inizia in uno spazio di 8×8 metri e, man mano che lo spettacolo avanza, questo spazio si chiude, passando a uno spazio di 6×6 metri, poi 3×3 metri, fino a raggiungere lo spazio minimo necessario.

Quanto lontano possono arrivare due persone e una bicicletta in uno spazio così piccolo? Le diverse modalità di occupare lo spazio sono ciò che guida il pubblico in questo viaggio sensibile ed emotivo. Generando diverse forme spaziali, il duo Alta Gama crea atmosfere che attraversano lo spettatore. È uno spettacolo che lascia un’impronta diversa e un’interpretazione autentica su ogni persona presente. 

POI Spettacolo internazionale di Cia D’Es Tro (Catalogna/Argentina)

“POI” è la storia di un uomo di campagna intrappolato fin dall’infanzia dall’effetto giroscopico della sua trottola. Un viaggio fatto di grovigli e che ci trasporta nel mondo del gioco, uno degli stati più significativi della vita. La trottola è un gioco magico e antico, con rotazioni ipnotiche che ha una storia di oltre 6000 anni. Questo giocattolo, sull’orlo dell’estinzione, ha il potere di fermare il tempo perché il semplice guardarla girare ci permette di staccare dalla velocità che governa la nostra vita quotidiana.

“POI” è un’esplorazione fisica della giocoleria e della manipolazione di oggetti, che comprende anche una ricerca artigianale nella costruzione del design del set e delle trottole, che Guillem Vizcaíno stesso ha progettato e costruito. Questa esplorazione di diversi tipi di legno, forme e punte di supporto gli ha permesso di creare trottole personali e uniche, come una delle trottole più grandi al mondo, che pesa 45 kg, e che lancia con un cavo che si estende per oltre 15 metri. 

Guillem Vizcaìno ha alle spalle una carriera ventennale di giocoliere e manipolatore di oggetti: attualmente detiene il titolo di campione del mondo di manipolazione di trottole.

“POI” conta più di 200 spettacoli all’attivo in tutta Spagna, Portogallo, Francia e Italia e ha ricevuto numerosi premi, tra i quali Premio della Critica della Catalogna 2023 per il Miglior Spettacolo di Strada; “Premio TAC per la Miglior Performance” al 23° Festival Internazionale di Teatro e Arti di Strada di Valladolid; Premio Zirkòlika 2022 per il Miglior Spettacolo di Circo di Strada; e il Premio Speciale della Fiera del Teatro di Castilla y León – Ciudad Rodrigo 2023.

“CurtainCall” Spettacolo internazionale di Circus unARTiq (Germania)

Gli Amanti di René Magritte incontrano l’estetica monumentale di Christo. 

Due artisti di fama internazionale portano a Strabilio un emozionante mix di forme narrative. Il loro sipario alto 8 metri trasforma il parco in un grande teatro all’aperto: un’ampia varietà di tecniche circensi, come le acrobazie sul trapezio e sul palo cinese, si alternano alla musica dal vivo, suonata ad un’altezza vertiginosa. Uno spettacolo straordinario da non perdere e da guardare con il naso in su!

Lisa Rinne ha una laurea in Circo e Performance Art presso l’Accademia di Circo e Performance Art (ACaPA) di Tilburg, Paesi Bassi. – dal 2012, tra numerosi premi internazionali ricevuti per il suo numero al i trapezio oscillante e scala aerea “Fallen”. Vanta tra gli altri la Medaglia d’argento al 33° Festival Mondial du Cirque de Demain a Parigi, Francia; il Silver Elephant al Festival Internazionale del Circo di Nikulin-Circus a Mosca, Russia; l’Oro all’European Youth Circus-Festival di Wiesbaden, in Germania. Andreas Bartl si diploma presso l’Accademia delle arti circensi (ESAC) di Bruxelles, Belgio. Dal 2000 varie produzioni soliste e in duo (Casulino the Jester, Pas de Feu, Compagnie Zirquel , …). Accanto a decine di attività didattiche e progetti di circo sociale in tutto il mondo.

LE FUMISTE Spettacolo internazionale di Cía Don Davel (Spagna)

Le Fumiste” è un omaggio ai ricordi d’infanzia e ad altri momenti della vita. I ricordi fumosi appaiono e danzano davanti ai nostri occhi, dialogano con le emozioni e riempiono il presente così intensamente da sembrare reali. Ma quando cerchiamo di catturarli, ci sfuggono dalle dita, cambiano forma e svaniscono.

I protagonisti di questo mondo di ricordi sono costruiti sul palco a partire da elementi semplici, come barattoli e bicchieri, che prendono corpo e arrivano ad avere un’anima e una vita propria. C’è chi sa accendere negli altri piccole luci che restano per sempre, come quelle che illuminano il vetro di un bicchiere, facendolo brillare senza togliergli la trasparenza. I nostri nonni e le nostre nonne ci hanno insegnato a provare emozioni, in tutta la loro forza e tenerezza. Il tempo sfuma i ricordi nella nostra memoria liquida, lasciando una traccia inconfondibile, un sospiro che, come una matita di fumo, lascia scritto nell’aria che ciò che abbiamo vissuto è accaduto nel modo più bello possibile.

La Cía Don Davel nasce dalla passione per il teatro di Davel Puente Hoces, giocoliere itinerante, appassionato di circo, magia, teatro d’oggetti e del palcoscenico in generale. Da quando si è laureato in Comunicazione Audiovisiva all’Università Complutense di Madrid nel 2004 e si è dedicato alla sua passione per il palcoscenico, ha lavorato da solo con i suoi spettacoli Circo de Autor e la sua ultima creazione Le Fumiste. Tra il 2014 e il 2016 ha fatto parte della storica compagnia francese Cirque Bidon, che dal 1974 viaggia su carrozze trainate da cavalli. Attualmente è in tournée con il suo spettacolo Le Fumiste e partecipa a creazioni collettive come giocoliere e prestigiatore in Francia, Spagna e Italia.

Il coinvolgimento diretto del territorio

FISH PARADE – Laboratori lungo la Valle, parata e installazione di arte comunitaria dedicati al fiume Chiese

Strabilio non dimentica il coinvolgimento delle comunità e per quest’anno ha voluto mantenere il tema dell’internazionalità coinvolgendo i più piccoli in una Fish Parade. Prendendo spunto dalla celebre festa giapponese di Koinobori e pensando a uno dei simboli della Valle, il fiume Chiese, il festival vuole inaugurare la sua terza edizione con una grande festa, composta da una parata e da uno spettacolo di bolle di sapone giganti.  

La parata si terrà nella prima domenica di luglio con partenza da Villanuova sul Clisi e arrivo a Gavardo e vedrà il coinvolgimento delle bande cittadine, accompagnate dal Maestro di Cerimonia Piergiorgio Vimercati, in arte Mago Barnaba, che coinvolgeranno i presenti per muovere  un grande pesce di 8 metri lungo la strada che collega i due paesi. 

Grazie alla collaborazione con il Sistema Bibliotecario, Strabilio nei giorni precedenti alla parata realizzerà diversi laboratori gratuiti in ogni biblioteca dei 5 comuni coinvolti (Villanuova s/C, Gavardo, Agnosine, Sabbio Chiese, Vestone e Pertica Alta) rivolti alle famiglie, in cui l’artista giapponese Izumi Fujiwara racconterà una storia originale sul fiume Chiese, grazie a un Kamishibai illustrato da lei stessa, da cui i bambini partiranno per realizzare il proprio pesce di cartapesta da portare in parata. 

La parata sarà quindi il risultato di 5 laboratori diversi, aperti ai bambini e alle loro famiglie, che convoglierà in un allestimento finale  di arte partecipativa corredato da uno spettacolo di bolle di sapone giganti a cura di Michele Cafaggi, artista che ha fatto delle bolle la sua arte. 

ARIA – Spettacolo originale di tessuti aerei e circo contemporaneo

Per il terzo anno Strabilio diventa un laboratorio sperimentale in cui coinvolgere associazioni presenti sul territorio nella realizzazione di uno spettacolo a tema circo. Dopo l’evento realizzato nella prima edizione a Vobarno insieme alla banda e a 4 troupe di circensi nel 2022 e  il gemellaggio tra la banda di Villanuova e Spazio Circo Bergamo – iniziato nel 2022 e portato anche a Brescia nel 2023 in occasione di Capitale Italiana della Cultura – nel 2024 Strabilio promuove un nuovo appuntamento secondo il format già consolidato l’anno scorso a Paitone che vede un attore locale e uno special guest collaborare insieme nello stesso spettacolo.

A Casto, comune che entra per la prima volta nella rete del festival, si esibisce la scuola di tessuti aerei di Roè Volciano ASD Officina Dadà, insieme ad un artista di circo contemporaneo.

Il gruppo agonistico della scuola locale ha immaginato uno spettacolo in cui il tema è l’aria e la leggerezza del corpo. La danza si fonde con le discipline circensi dei tessuti e del cerchio aereo, raccontando un viaggio poetico attraverso musica e figure.