Dopo gli animali della famiglia Valeriu (La favola siamo noi), un altro circo operante in Sardegna ha voluto testare e certificare il benessere dei propri animali, ed è il complesso di cui è titolare Eusanio Martino, del circo equestre Martin Show:

“Nei giorni 28-29 dicembre 2012 e 3 gennaio 2013 sono state effettuate delle valutazioni comportamentali e dei prelievi di sangue sugli animali del Circo al fine di valutare il loro stato di benessere”, spiega la professoressa Raffaella Cocco del Dipartimento di medicina veterinaria dell’Università di Sassari, la stessa esperta in comportamento animale che effettuò gli esami agli animali presenti nella struttura “La favola siamo noi”, e che per le sue indiscusse competenze è stata chiamata dall’Ente Nazionale Circhi a far parte della commissione che ha redatto il Regolamento che disciplina la presenza degli animali nei circhi, che a giorni sarà reso pubblico.
Sono stati osservati un bovino Scozzese Hihgland (Bos taurus), un Cammello (Camelus bactrianus), un lama (Lama glama), sei cavalli (Equus caballus), un leone (Panthera leo) e una tigre (Pantera tigris).
Vediamo in cosa consistono i test. “La valutazione comportamentale è stata effettuata attraverso l’osservazione degli animali sia in modo diretto che indiretto (videoriprese), e ciò ha permesso la compilazione di un etogramma di specie. Le osservazioni sono state effettuate nell’arco delle 24 ore e non sono stati messi in evidenza comportamenti riferibili o riconducibili ad un management e/o ad un allenamento di tipo coercitivo”, chiarisce la professoressa Cocco. “Al contrario l’osservazione degli animali sia nel contesto lavorativo, che durante le altre ore della giornata ha messo in risalto un buon adattamento e una relazione positiva con tutti i componenti abituali del gruppo, tranne che per un orso bruno (Daghy) che pur avendo una buona relazione con i proprietari/detentori manifesta comportamenti di mancato adattamento al lavoro all’interno di un circo, per tale motivo i proprietari si sono già attivati per il suo inserimento in un altro contesto (bioparco)”.
Su tutti questi animali è stato effettuato un prelievo di sangue per la valutazione del profilo metabolico completo (alb, alp, amilasi, bilirubina totale, calcio, colesterolo, cpk, creatinina, fosforo, ggt, glucosio, got(ast), gpt (alt), lipasi, proteine totali, trigliceridi, urea), dell’elettroforesi delle proteine sieriche, dell’emocromo, ed è stato valutato lo stress ossidativo attraverso la misurazione del dRoms plasmatico e il bap test. E il responso mette in luce le buone condizioni in cui sono tenuti gli animali.

circo.it