Dopo alcuni anni trascorsi sotto il tendone a Voiron, poi l’interruzione del 2020 a causa del Covid 19, il Grenoble International Circus Festival è tornato al Palais des Sports di Grenoble con le sue due piste e 22 numeri di livello internazionale.

Grande successo per la diciannovesima edizione del Festival Internazionale del Circo di Grenoble, con oltre 15500 biglietti venduti. Guy Chanal, regista e produttore del Festival, ha espresso la sua soddisfazione: “Senza il pubblico, senza il supporto tra partner pubblici e privati, non saremmo stati qui”. L’evento richiama tradizionalmente le celebrità della televisione francese. Con Alex Nicolodi come direttore artistico, il cast era molto ricco ed internazionale.

Due spettacoli il 18 e il 19 novembre hanno permesso di decidere i finalisti per la finale di sabato 20 novembre prima del gala degli artisti di domenica 21 novembre.

Il programma di giovedì 18 si è aperto con un numero francese piuttosto nuovo: i Crazy Dunkers che uniscono le performance acrobatiche alla passione per il basket.

Poi Pablo e Vicky Garcia sono tornati dopo la loro superba performance del 2017 allo stesso festival. Quest’anno hanno presentato un numero comico di aeroplani che porta una grande freschezza ma non toglie le difficoltà tecniche e i rischi della loro performance.

Da Krone a Montecarlo, Tonito Alexis non ha bisogno di presentazioni. Ha sempre molto successo con il suo talento poliedrico, lo stesso che ha portato in pista con il suo cagnolino comico. Lo ritroveremo nello stesso programma con la moglie Stefania Iarz in un cambio veloce molto ritmato. La stessa Stefania torna in pista anche una seconda volta nel suo numero antipodismo che terminerà con una strabiliante sequenza di tappeti volanti!

Provenienti dalla Polonia, il duo Lusesita & Matteo ha presentato un numero impressionante di pali alti! Il pubblico ha adorato questa autentica impresa.

Sandro Montez, ha presentato l’unico numero con animali del festival con i suoi cani in libertà. Quando vedi Sandro con i suoi amici a quattro zampe, ti chiedi chi tra Sandro e i suoi cani si sta divertendo di più.

Alex e Adelina del duo Romance hanno presentato giovedì un numero di palo cinese. I due giovani artisti rumeni già visti tra gli altri da Charles Knie hanno fatto una forte impressione, ma questa impressione sarà ancora più forte nel loro numero del programma del venerdì. Saranno meritatamente premiati con una stella d’oro.

Just Two Men è un numero ormai conosciuto in Europa e ha gareggiato nei più grandi festival: Monte Carlo dove hanno vinto un Clown d’Argento, ma anche Girona lo scorso giugno. Questa volta salgono sul 3° gradino del podia con una stella di bronzo.

Per il numero di BMX free-style dello spettacolo X-sports sono necessarie entrambe le piste. Le 3 bellezze del Trio Bellissimo poi portano grazia, femminilità e, spesso dimentichiamo: forza in pista. Questo splendido numero, esportato negli Stati Uniti, suscita nutriti applausi da un pubblico conquistato da tanta grazia. Vinceranno una stella d’argento.

Il numero del doppio trampolino dell’I-Team di Igor Komarov conclude questo primo programma con una serie di prodezze sul trampolino sincronizzate su entrambi i lati di un muro: è uno spettacolo pirotecnico di capriole, colpi di scena ed equilibri. Chiuderà anche il 2° programma.

Il programma di venerdì 19 novembre si è aperto all’insegna dei giovani con le acrobazie di Connor e Antonio Garcia. Antonio esegue un rarissimo flic-flac su un braccio. I 2 adolescenti sono i figli di Pablo e Vicky visti il ​​giorno prima. Tale padre tale figlio.

Con la sua muscolatura impressionante, scolpita attraverso il duro lavoro e le ripetizioni, Artem Lyubaevych presenta un numero di palo aereo. Moltiplica gli exploit facendo parlare la sua forza e rischiando sempre di più di scivolare in qualsiasi momento.

Il pubblico francese ha poi scoperto con entusiasmo un duo di clown fino ad allora praticamente sconosciuto in Francia: Los Christirrines. Marco Antonio Vera e suo figlio Marco Antonio Vera Jr combinano la tradizione del clown con il trucco tradizionale per il padre e l’eccentricità e la giocosità del figlio che più incarna il clown moderno. Il tutto con un talento di comico, di musicista, persino di giocoliere e di straordinarie doti atletiche. Davvero un grande momento!

Sage Macaggi si esibisce poi in un numero di giocoleria recentemente premiato al Festival di Latina. Ha imparato a destreggiarsi da solo. Ora si destreggia con un massimo di 6 cappelli, tra le altre cose.

Jérémy e Fabien presentano una serie di aerei radiocomandati che vediamo sempre più spesso sulle piste. Un po’ di leggerezza porta poesia in un programma dove, decisamente, il pubblico passa attraverso tutti i sentimenti.

Gli acrobati della troupe Wonsemble hanno iniziato per strada a Marsiglia. Presentano acrobazie che integrano le abilità dei saltatori piramidali marocchini, ma vanno oltre.

Il duo Romance torna con un numero di cinghie aeree. Ispirati alla storia di Romeo e Giulietta, offrono una performance eccezionale e un romanticismo venato di passione.

BBoy Haiper si è già fatto un nome sulla scena algerina prima di arrivare a Parigi. Dimentichiamo questa premessa: il suo numero di break dance è un esempio di tenacia e coraggio.

Tocca poi a Maverik Niemen, figlio di Ivan Niemen e Romina Orfei, specializzato in rola rola. Il momento clou del suo atto è senza dubbio quando riesce a bilanciarsi su 8 rulli.

I colombiani José e Angel Caycedo lavorano contemporaneamente su due corde elastiche eseguendo danze e capriole.

Un’organizzazione impressionante con 50 dipendenti, 50 artisti provenienti da 12 nazioni diverse, 18.000 posti a sedere in vendita, il Grenoble International Circus Festival si sta adattando ai nostri tempi ed è sicuramente uno dei migliori festival del circo.

Articolo: Jean-Marc TRICHARD
Foto: Jean-Marc TRICHARD (CapturEmotion)