“Censurato per crudeltà”. I manifesti che segnalano l’arrivo in città del Circo di Mosca, da domani all’8 Giugno nei pressi del Valecenter ai confini tra i comuni di Venezia e Marcon, sono stati sistematicamente oscurati. In molti casi i cartelloni sono stati coperti da fogli bianchi da anonimi “censori”, in altri ha provveduto la vernice bianca, con la “firma” di Lav e Alf, due sigle attive nella tutela dei diritti degli animali. L’episodio non è passato inosservato: i responsabili del circo hanno denunciato il fatto ai carabinieri dopo che alcuni cittadini hanno chiesto se effettivamente lo spettacolo fosse stato ufficialmente censurato. <<Nel nostro spettacolo ci sono un centinaio di animali – spiegano al Circo di Mosca – tutti tutelati secondo la legge>>.