Possiamo anche scrivere ogni settimana decine e decine di rubriche, per pubblicizzare nel modo più svariato possibile i circhi, però con un comportamento simile, tutte le rubriche e le notizie circensi vengono vanificate quando leggiamo cose sconcertanti.

Ovviamente ci atteniamo generalmente a quanto letto sulle notizie di stampa, non avendo assistito in diretta allo scontro.

Due circhi che sono in due zone limitrofe, non devono essere oggetto di liti e di rissa, bensì di stratagemmi alternativi per pubblicizzarsi in modo differente.
Da Alatri (FR) a Tecchiena (FR) sono circa 6 km di distanza, che si percorre in meno di dieci minuti. Alatri possiede circa 30 mila abitanti, e Tecchiena è una frazione di Alatri, che detiene circa 4 mila abitanti.
6 Km di distanza, sono serviti per generare un maxi-rissa tra circensi.
I risultati della colluttazione sono stati i seguenti:

  1. reato di rissa aggravata per 5 persone
  2. ferite ed escoriazioni varie, guaribili fino a 7 giorni.

Con la violenza non si risolvono le situazioni spiacevoli. La posizione strategica del semaforo di Tecchina, “faceva gola” ad entrambi i circhi, essendo un nodo essenziale della cittadina. Non ci si può comportare in modo civile, anche se due circhi sono in estrema concorrenza tra loro? Occorreva mettersi d’accordo tra i due circhi, in modo pacifico.

Sia il circo Merano ad Alatri, sia il circo Oscar Orfei a Tecchiena, svolgono gli spettacoli per circa 10 giorni. Quindi erano in una situazione di estrema concorrenza, anche dal punto di vista del simile periodo di permanenza. La ragione non viene attribuita né al circo che per primo era posizionato al semaforo, né al circo che ha debuttato per primo. Dopo questo evento, ci auguriamo che non accadano più delle situazioni simili tra i circensi in concorrenza tra loro.