Interrogazione in Senato, da parte del on. Giovanardi di NCD, sulla questione “odio animalista” a seguito della morte di un addetto al Circo che aveva litigato con un gruppo di animalisti.

Il gruppo parlamentare del Nuovo Centro Destra del Senato, primo firmatario il sen. Carlo Giovanardi ha presentato una interpellanza al Ministro degli interni relativa al decesso per infarto a Brescia di Roberto Gerardi, uno dei più conosciuti rappresentanti delle famiglie circensi italiane, dopo un diverbio con gli animalisti. Il tutto è accaduto quando Roberto Gerardi, un addetto al Circo di Praga si è trovato coinvolto in un diverbio con gli esponenti di un’associazione animalista presenti con un loro presidio davanti all’area dove si trovava la struttura montata a ridosso del casello autostradale di Rovato, nel comune di Cazzago San Martino (Brescia). Dopo aver litigato con un manifestante del Ppa (Partito protezione animali) che protestava per l’uso degli animali, Roberto Gerardi ha avuto un infarto ed è stato ricoverato all’ospedale di Chiari, dove però è deceduto due giorni dopo.

Il presidente dell’Ente Nazionale Circhi, Antonio Buccioni, ha affermato, “Nell’esprimere, com’è naturale, a nome mio personale, del consiglio direttivo Enc e di tutta la categoria, un fraterno abbraccio alla famiglia io che sono non solo contrario, ma quanto di più ostile alla speculazione e alla enfatizzazione di circostanze che potrebbero apparire assolutamente casuali e fortuite, non esito oggi a dichiarare Roberto Gerardi il primo martire italiano dell’odio animalista nei confronti della gente del circo”.

Le forti dichiarazioni di Buccioni sono state riportate nell’interpellanza al senato i cui firmatari hanno ricordano che sempre più spesso vengono intimiditi ed insultati anche coloro che accompagnano i bambini al circo, nel tentativo di sabotare gli spettacoli, con ripercussioni economiche pesantissime per i lavoratori del settore, uomini e donne che perpetuano una tradizione secolare di cultura circense di collaborazione con gli animali.