REGGIO EMILIA – Torna da oggi, venerdì 4 ottobre, nel parco Santa Maria di Reggio Emilia, il “DinamicoFestival”, manifestazione che per il terzo anno proporrà fino a domenica 6 ottobre contaminazioni artistiche e linguaggi ibridi e darà spazio a giovani compagnie internazionali, italiane e reggiane. Il successo di pubblico dei primi due anni ha spinto gli ideatori del DinamicoFestival, Elena e Paolo Burani, l’Assessorato comunale alla Coesione e Sicurezza sociale e la cooperativa La Collina di Reggio Emilia a promuovere la terza edizione dell’evento, che si confermerà ancora una volta manifestazione d’avanguardia, che darà spazio al circo e alla danza contemporanei, al teatro di strada, ai linguaggi ibridi e sperimentali.

Il Festival – che nelle due precedenti edizioni ha visto la partecipazione di 70 artisti provenienti da 12 Paesi – è sostenuto e appoggiato dalla compagnia Sosta Palmizi di Arezzo, dalla scuola di Circo Flic di Torino e dalla Federazione Nazionale Arte di Strada. Per la terza edizione del Festival è prevista l’installazione di un tendone da circo da 120 posti, un vero proprio teatro che ospiterà gli spettacoli più grandi di circo e danza, che garantirà la realizzazione degli spettacoli anche in caso di maltempo. 

La programmazione del DinamicoFestival sarà per tutte le età e dalle 16 alle 24, in diversi punti del parco, si alterneranno acrobazia, musica, danza, clown, marionette, laboratori e animazioni per bambini. Ospite di prestigio sarà la compagnia Magda Clan, che arriva in Italia, a Reggio Emilia,  dopo una lunga tournée in Belgio, Francia, Spagna e Brasile. Ad accompagnarli ci saranno la Compagnia Rasoterra, Cumbia Mela, Bàbu Teatro Danza, Trio Luz Brasileira, 80Minchia, Outoctone, Andrea Brunetto, Tommaso Panagrosso, Collettivo 320chili.
Accanto alla proposta artistica, nella filosofia del festival è altrettanto importante un’idea di rispetto dell’uomo e dell’ambiente.

Per questo, fin dalla prima edizione e’ nato un gemellaggio tra DinamicoFestival e Coop La Collina, che gestisce bar e punto ristoro, servendo solo prodotti biologici e provenienti dal nostro territorio. DinamicoFestival promuove infatti le diversità culturali e sociali di un pubblico vario, che si incontra nella dimensione parallela dello spettacolo e della festa, in una gioia condivisa lontana dagli automatismi quotidiani. Diversità di espressioni artistiche, come il circo e la danza contemporanea, il teatro e la musica di strada.