Malì Beachwear per la PE 2020 presenta la nuova collezione “Circus Collection” che si modula sulle corde di costumi, fuori acqua e accessori che, con le loro righe e colori vibranti, richiamano gli elementi tipici del circo, il più antico tra gli spettacoli.

È liberazione della fisicità, è la "joie de vivre", l'allegria che si fa leggera in uno scenario magico e sfavillante.

La Circus Collection si cala dentro filari di lurex, di strass e pizzi che corrono su un mix di tinte unite e righe alternate in palette cromatiche come piccole mezzerie capaci di catturare la luminosità.

I costumi, con sottili frange che cadono sulle spalle e gli affascinanti turbanti, evocano le protagoniste di questo mondo onirico: danzatrici, domatrici e acrobate.

I tessuti utilizzati sono elaborati e prestigiosi. Il pizzo, è il “must have” di gran parte dei capi, si trasforma in un passe-partout camaleontico e versatile che, ricamato con sottili filari di lurex, è capace di catturare la luminosità grazie anche alle svariate nuanaces che si alternano dai colori più accesi a quelli più neutri.

 

La Circus Collection di Malì Beachwear si presenta come una collezione versione all day long, dall'alba al tramonto… non solo costumi ma anche bluse e turbanti per un total look che rende la donna “completa” con un’attitudine allo stile senza compromessi.

Costumi che rendono il corpo della donna che li indossa "fabuleux", a tratti una donna che si sente anche una “regina gipsy”, capace di vestirsi come vuole, libera da ogni regola, libera di sentirsi tante donne tutte in una.

È una femminilità scintillante quella della collezione Circus che, da sempre, fa rivivere la nostra tradizione, la nostra terra e il nostro Made in Italy in tutte le sue creazioni.

  

A creare tutto ciò è la designer Manuela Muratore, siciliana doc, nata a Catania tra le meraviglie della Sicilia e il calore della gente, valori che porta nel cuore e che cerca di trasmettere attraverso le sue creazioni. Le abbiamo fatto alcune domande…

Cosa l'ha spinta a creare una collezione dedicata al circo?
Giro il mondo alla ricerca di nuovi tessuti, di nuove emozioni perché soltanto a toccarli sprigionano  in me una miriade di sensazioni.

Dopo una serie di viaggi mi sono resa conto di aver selezionato tantissimi tessuti a righe, colorati, brillanti… a righe, righe, righe, righe.
Tutte quelle righe, nella mia testa si trasformarono in un circo. Da qui l’idea.

A cosa/chi si è ispirata nella realizzazione?
Mille immagini affollarono così la mia mente… Trapezi, salti mortali, bellissime soubrette danzanti, mangiatori di fuoco, giocolieri, tendoni a strisce, clown sul monociclo. Figure colorate, in movimento continuo.
Ecco, mi sono ispirata a questa visione, a questi personaggi.

Lei è una appassionata di circo?
Da bambina i miei genitori mi hanno portata spesso al circo, conservo dei bellissimi ricordi. Stupore per i mangiatori di fuoco, per gli occhi di una bambina è una cosa incredibile. Ammirazione per le bellissime e bravissime trapeziste, avrei voluto provare immediatamente anche io. Divertimento, il clown così buffo. Ricordo anche un pò di paura… la tigre.

Qual è la cosa che più l'affascina del mondo del circo?
L'arte… l'arte che trasuda da ogni figura o personaggio del circo. Il circo esercita in me un fascino intenso, ne colgo una sorta di magia, una stravaganza che ho cercato poi di realizzare nei tagli delle mie creazioni.