Dopo il pony e due caprette gemelle, è nato un lama.

Nuovo lieto evento al circo Busnelli Niuman, arrivato per la prima volta a Rovigo nella zona del centro commerciale di Borsea. Ed è il quarto lieto evento, da quando la carovana circense è bloccata in Polesine a seguito delle ordinanze legate al Coronavirus.

Nella mattinata di venerdì 3 aprile è nato un cucciolo di femmina di lama. L’aria buona di Rovigo? “Niente affatto – afferma David Busnelli, direttore dell’omonomo circo – questa è l’ennesima prova che gli animali al circo si riproducono come in questo caso, dove madre e piccola stanno bene” E da una frecciata agli animalisti, sempre pronti agli ingiustificati attacchi “Un animale – prosegue il direttore –  come un lama, se fosse maltrattato o sottoposto a stress negli spostamenti o spettacoli come affermano varie associazioni animaliste, non avrebbe mai portato  a termine tranquillamente una gravidanza di ben undici mesi e mezzo con parto naturale”.

 

Il circo fermo a Rovigo da ormai 45 giorni. La situazione di fermo, analoga ai circhi italiani, ha creato non pochi problemi per sfamare gli animali, ma Rovigo sta rispondendo bene grazie all’associazione “Bandiera Gialla”, alla parrocchia di Borsea e ai volontari che portano al circo viveri per animali ed artisti, ma anche il comune di Rovigo che ha inviato del fieno. Il 19 febbraio, ricordiamo, nelle scuderie era nato un pony maschio, non solo, nei giorni scorsi anche due caprette gemelle e si è ora in attesa di una nidiata di un’oca. Al nuovo pony, nato da mamma Susan e papà Sonny, era stato dato il nome di “Rovigo” proprio in ricordo del capoluogo polesano dove è nato. Ed ora, con la nascita anche del lama, si conferma che gli animali al circo, dove sono nati e cresciti da generazioni, sono tutt’altro che maltrattati e vivono serenamente bene assieme agli artisti, loro compagni di vita.

Roberto Marangoni

Nelle foto: Il lama femmina nato a Rovigo nel circo Busnelli Niuman