Vi segnaliamo un articolo pubblicato oggi dal quotidiano "L'Arena" a firma di Daniela Bruna Adami riguardante lo spettacolo "Fantastika" del regista veronese Antonio Giarola, in programma al Circo Nikulin di Mosca.

Non nasconde la soddisfazione e l’orgoglio, Antonio Giarola, dopo il debutto del suo nuovo spettacolo «Fantastika» al Circo Nikulin di Mosca. Il regista veronese, un nome mondiale del circo e del teatro equestre, ha ricevuto oltre agli applausi del pubblico, anche i complimenti dell’ambasciatore a Mosca Pasquale Terracciano, che ha voluto assistere allo show per la grande presenza italiana nella produzione. Uno show che mostra tutta l’eccellenza italiana in un Paese in cui il circo è considerato vera arte, al pari del teatro e del balletto, e in uno dei circhi stabili più importanti del mondo, dove resterà in cartellone fino a fine agosto. Ispirato al mondo della fantasia e delle fiabe, con la storia di un clown nel paese delle meraviglie come Alice, lo spettacolo è interamente scritto e diretto da Antonio Giarola, ha la colonna sonora di Mario Stendardi, le coreografie di Elena Grossule e i costumi di Renato Gastaldelli.

Ma anche il cast ha una forte presenza italiana con la famiglia di Flavio Togni al completo, a cui è affidata tutta la cavalleria (21 cavalli in libertà e 6 cavalli nell’Alta scuola) e il numero di tigri presentato con grande successo da Bruno Togni, figlio di Flavio. Inoltre sono italiani anche il clown protagonista Davis Vassallo, e il verticalista Cristopher Togni, cugino degli altri Togni presenti. Per il resto la compagnia è composta dagli artisti russi del Nikulin e internazionali.

Il direttore generale Maxim Nikulin, ha condiviso con entusiasmo l’idea di Giarola di circo quale luogo della fantasia. «Novalis ha scritto – afferma Giarola – che se avessimo una Fantastica, oltre che una Logica, sarebbe scoperta l’arte di inventare; ebbene, per estensione mi piace pensare al termine “fantastica“ non solo come materia della fantasia ma appunto quale luogo incantato deputato alla fantasia, dove tutto è possibile, come recita il testo di una canzone che ho scritto per questo spettacolo; è possibile volare, parlare con gli animali e compiere acrobazie, e camminare a testa in giù come la strega nel numero di upside down». Flavio Togni, domatore tra i più prestigiosi al mondo per aver vinto al Festival di Montecarlo tre clown d’argento e un clown d’oro, già vedette in Usa al Ringling Bros. and Barnum & Bailey Circus, alla sua prima esperienza in Russia, afferma: «Sono orgoglioso di partecipare al nuovo lavoro di Giarola con cui già avevo lavorato in “White“, un esperimento di circo e poesia affascinante».