Vile e di poco rispetto il gesto compiuto questa notte a Brescia nei confronti del circo Maya Orfei Madagascar (fam. Nini Martini), che dal 24 Ottobre si trova in area San Polo per portare in scena i suoi spettacoli.

Queste sono le notizie di cronaca che fanno male, non solo a chi le vive in prima persona ma anche chi le scrive e legge; ci riferiamo all'ignobile gesto di rinchiudere, nel vero senso della parola, con l'utilizzo di catene e lucchetti tutti coloro che lavorano e gestiscono il complesso circense.

Il gesto intimidatorio, oltre a rappresentare un vero reato (parliamo di sequestro di persone, animali e mezzi privati), ha rappresentato un enorme pericolo, vietando in tutti i modi non solo l'eventuale accesso di mezzi di soccorso ma anche la possibilità di abbondonare l'area in caso di pericolo e necessità.

Si legge sulla pagina ufficiale del circo:"Anche se noi un sospetto lo abbiamo (Sbagliato?! Giusto?! Ma visti i messaggi sulla pagina con i quali alcuni individui immondi ci "delizino" tutti i giorni, 2+2 di solito fa 4…), faremo un esposto alle autorità contro ignoti (…), noi crediamo che ben poco centri tutto questo con l'AMORE che in molti (in maniera deviata declamano)  verso gli animali, piuttosto è solo ODIO verso il genere umano, e l'estremismo come anche l'illecito vanno sempre puniti, duramente."

Siamo noi tutti vicini alla grande famiglia del circo Maya Orfei, auspicando che questi gesti vengano puniti come giusto che sia.