Countdown: – 40 giorni al Festival

Si continua a definire la rosa dei numeri in gara ad Ottobre a Latina: altri artisti da Ucraina, Germania, Colombia e Repubblica Popolare Cinese.

Gli esperti del Comitato di Selezione riuniti oggi a Latina hanno ammesso altri cinque artisti alla competizione circense. Si tratta di cinque “fuoriclasse” di diverse discipline acrobatiche: lacci aerei, jockey, cinghie aeree, filo alto e filo molle. Sale così a dieci il numero delle performance già annunciate. Il cast, sebbene appena accennato, appare già notevole sia per il livello qualitativo delle esibizioni sia per la loro varietà: si va delineando un florilegio dell’arte circense foriero di opportunità di incontro tra le differenti culture ed i loro peculiari canoni espressivi.

DUO CABARET Ucraina – Lacci aerei

 

Il Duo Cabaret nasce nel 2016 presso la Kiev Municipal Academy of Variety and Circus Arts. Serhii e Polina, entrambi ucraini, possono vantare una formazione atletica oltre che artistica. Con la direzione di Andriy Pyr, il Duo Cabaret ha allestito una performance acrobatica originale che, ai tessuti o alle cinghie, già apprezzate dal grande pubblico, sostituisce un fascio di trenta corde: ad esse, ma soprattutto alla reciproca sintonia, i due artisti fanno affidamento nel presentare le loro evoluzioni aeree. La coreografia, dalle suggestive atmosfere, è impreziosita dalla colonna sonora offerta da “Missed me” del duo statunitense “The Dresden Dolls”.

FAMIGLIA SPINDLER Germania – Jockey

Una famiglia al gran completo scende in pista: gli Spindler. La loro carriera artistica ha inizio nel 1998. Sono ben nove i giovani artisti tedeschi tra i 18 ed i 27 anni che, guidati dal leader Marcello ed allenati dal capo famiglia, Alexander Arrigoni, presentano un numero di “Jockey”: si tratta di una disciplina cara alla tradizione circense che presenta in modo entusiasmante una opportunità di sintonia tra uomo e cavallo. Solo l’assoluta sincronia e la sottile intesa tra i protagonisti di questa esibizione possono rendere così apparentemente disinvolte le ardite evoluzioni degli acrobati. 

MARIIA SHEVCHENKO Ucraina – Cinghie aeree

Mariia Shevchenko, nata nel 2001 a Kharkiv, Ucraina, è tra le più giovani protagoniste della ventesima edizione del Festival. Nonostante la giovane età, Mariia vanta un curriculum formativo ed artistico già significativo: all’età di quattro anni intraprese la pratica della ginnastica e dell’acrobatica per poi specializzarsi presso la Kyiv Municipal Academy of Circus and Variety Arts e presso l’Accademia del Circo in Ucraina ove è tuttora impegnata. L’energia e la forza di volontà insite in ciascuno sono il messaggio che l’artista intende veicolare attraverso un’esibizione alle lunghe cinghie sospese alla sommità dello Chapiteau.

THE GERLINGS Colombia – Filo alto

Era l’Ottobre 2012 quando, in occasione della 14^ edizione di questo Festival, i Gerlings si aggiudicarono l’ambito “Latina d’Argento” con il loro sorprendente numero di filo alto. È ancora nella memoria degli appassionati la “piramide a sette elementi” che tenne con il fiato sospeso il pubblico di Latina. I nove artisti colombiani, capitanati da Douglas David Gerling Lord, presentano una nuova performance sorprendente sia per le doti tecniche impiegate sia per l’intrinseca pericolosità: pathos e concentrazione si coniugano efficacemente con l’entusiasmo ed i colori tipici dei Paesi dell’America Latina.

ZHANG FAN Repubblica Popolare Cinese – Filo molle

Zhang Fan è un giovane artista nato in Cina, a Hubei, nel 1989. La sua specialità è il “filo molle”, una disciplina acrobatica che si distingue dal “filo” tradizionale proprio per la debole tensione dell’attrezzo. La performance di Zhang Fan, tuttavia, si discosta dalle più comuni interpretazioni poiché l’artista, nel mostrare competenze sia da equilibrista che da verticalista, utilizza attrezzi quali la scala ed un monociclo che rendono l’esibizione particolarmente audace.