Si risolve positivamente la querelle tra le associazioni Ufe (che si occupa di disagio mentale), l’Aslti (Associazione Siciliana Leucemie e Tumori Infanzia) e il circo Greca Orfei.

Qualche giorno fa era stata diffusa una nota di denuncia, diramata dall’Ufe, a proposito del mancato arrivo di una somma in beneficenza che il circo Greca Orfei – che ha stazionato a Palermo dal 7 dicembre 2018 al 3 febbraio di quest’anno – si era impegnato a devolvere proprio alle associazioni.

Soldi che ancora tardavano ad arrivare tanto da accendere la polemica. Molto duri i toni della nota dell’Ufe che aveva scritto: “Il circo Greca Orfei dopo aver promesso di donare parte dell’incasso di uno spettacolo all’associazione durante la permanenza a Palermo, smontate le tende, si è dileguato senza pagare all’associazione quanto promesso”.

A replicare alla nota, dalle pagine di BlogSicilia, proprio il circo Greca Orfei che aveva rassicurato spiegando che i soldi promessi sarebbero stati devoluti alle associazioni e che si trattava solo di una questione di tempi legati alle esigenze di contabilità del circo che è una ditta individuale.

Ebbene, la somma tanto attesa da Ufe e Aslti è arrivata. Si tratta di 250 euro a testa per le associazioni che adesso ringraziano il circo – che durante la permanenza a Palermo si era anche esibito in due mini-show nei reparti di psichiatria e oncoematologia pediatrica dell’ospedale Civico – per la promessa mantenuta.

Dal circo Greca Orfei fanno sapere: “I fatti parlano da soli. Era stato soltanto un malinteso. Avevamo spiegato spiegato la situazione. Siamo rimasti male per le parole dell’associazione ma non fa nulla. L’importante è che tutto si sia risolto”.