Comunicato stampa n° 1

Il mondo del Circo è in attesa delle prime indiscrezioni sull’edizione n°17 del Festival di Latina prevista per il prossimo Ottobre. Mentre la Produzione mantiene uno stretto riserbo, è ancora vivo sulle riviste di settore il fragore delle standing ovation che il pubblico ha tributato agli artisti in gara lo scorso anno: una sorta di eco, netta e decisa, a suggello di un consenso che appare unanime.

“Il potere del Festival di Latina”: così titola la rivista spagnola “Zirkolika” diretta da Vicente Llorca nel numero 43; il testo di Dario Duranti e le fotografie di Christophe Roullin raccontano di un’edizione che “a fronte di un duro impegno organizzativo ha conseguito risultati resi concreti dalle ovazioni del pubblico e dei giurati”. Degna di nota l’entusiastica chiusura di Duranti che parla di quel “miracolo italiano chiamato Festival di Latina apprezzato e riconosciuto in tutto il mondo”. Reca la doppia firma di Alain Neuville e François Rozès l’articolo pubblicato sul n°255 della rivista francese “Le Cirque dans l’Univers” diretta da Christian Hamel. Il testo riferisce di una manifestazione che “non sarebbe la stessa se non prevedesse la celebrazione degli animali nello spettacolo circense”.

Il riferimento va al sorprendente numero di leoni marini presentato da Vasily Timchenko giunto a Latina dalla Russia in rappresentanza del Rosgoscirk. Il Festival di Latina è descritto come opportunità offerta al mondo del Circo per mostrarsi nel suo dinamismo e nella sua capacità creativa. Dirk Kuik sulla pagine del n°4/2014 della rivista tedesca “Planet Circus”, partner ufficiale dell’E.C.A. – European Circus Association, riferisce di un Festival che ha stupito per l’inusuale e sorprendente partecipazione alla competizione della Troupe Galkynysh con i cavalli della scuderia del Presidente del Turkmenistan giunti fino a Roma con un volo speciale. Kuik mette in luce anche come il Comitato di Selezione abbia assegnato maggiore spazio agli artisti italiani tra i quali Christopher Togni, Yasmin Dell’Acqua, i Clown musicali Sterza, Eonys, Lord Nil e Maria Josee Farina.

L’articolo chiude denotando Latina quale “uno fra i luoghi più importanti per il mondo del Circo”. Il numero di Novembre 2014 della rivista italiana “Circo”, organo di stampa dell’Ente Nazionale Circhi, dedica al Festival di Latina sei pagine a firma di Piero Messana impreziosite dalle fotografie di Christophe Roullin. Il ricco articolo descrive l’edizione 2014 del Festival nelle sue componenti di spettacolo, nelle sue più trasversali implicazioni culturali legate agli eventi collaterali ed anche nella sua connotazione di prodotto made in Italy, “nel segno della capacità, tutta italiana, di mettere il Paese al centro del mondo del Circo”. Non a caso il pezzo reca un elenco di grandi star nostrane che, nel corso delle varie edizioni del Festival, hanno calcato la prestigiosa pista: “Flavio Togni, Willer Nicolodi, Redy e Denny Montico, Davis Vassallo, Vinicio Canestrelli Togni, Stefano Nones Orfei, soltanto per citarne qualcuno”. Le pagine del n°65 della rivista italiana “Juggling” diretta da Adolfo Rossomando, dedicano una speciale attenzione a tutti gli eventi tesi allo sviluppo culturale del Festival; fra questi sono messi in evidenza il “Caffè letterario a tema circense”, “Circus Expo”, la “Messa Internazionale” ed il gemellaggio tra le città di Latina e di Tourrette-Levens siglato dai rispettivi sindaci nella Sala Consiliare del Comune di Latina.

Le pagine a colori, foto di Christophe Roullin, raccontano la dimensione “sociale” della manifestazione che, anche nei suoi allestimenti, intende favorire lo scambio tra artisti, operatori ed appassionati: “un’agorà di incontro con il Circo per la cittadinanza e per i visitatori”.

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